Cosa accadrebbe se lasciassimo decidere sempre ai nostri figli cosa mangiare? Se potessero prepararsi da soli il pranzo da portare a scuola, laddove è concesso farlo? Ad una donna è capitato, e ha raccontato la sua esperienza a Kidspot.
La chiamata
Madre di tre figli, Melissa Anne lascia spesso che sia sua figlia Emily a prepararsi il cestino che poi porta a scuola, per questo è rimasta sorpresa quando una delle sue insegnanti le ha inviato una nota che recitava:
Volevo solo farti sapere che Emily mi ha mostrato che ha del cibo per gatti nella sua scatola del pranzo.
Ha detto che l’ha impacchettata lì da sola e che non te l’ha detto. Gliel’ho portata via. Posso farti parlare con lei dopo la scuola?
Melissa incredula ha commentato:
Le piace essere divertente ed è un po’ ossessionata dai gatti. Non sapevo se piangere, ridere o scuotere la testa incredula… Ho camminato in giro per il lavoro per le due ore successive ridendo e scuotendo la testa come una pazza tra me e me. Ovviamente Emily ha portato il cibo per gatti a scuola… perché non avrebbe dovuto? È esattamente quello che farebbe lei! Mi piace incoraggiare i bambini a preparare i propri pranzi a volte e ovviamente lei è andata in città con i suoi!
Passione felina
La bambina ha insomma una passione per i gatti e quindi ha pensato bene di assaggiare il loro cibo per sentirsi più vicina a loro.
Ma, precisa Melissa:
La sua aspirazione nella vita è quella di possedere 50 gatti e con le sue stesse parole ‘Voglio essere una gattara da grande’ abbiamo preparato un pranzo a tema ‘gatto’ di grado umano per domani e darò alla sua (incredibile) insegnante l’avviso che l’ho preparato io e che non ha più razziato la ciotola del cibo della povera Minty!
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